Partecipa all'evento
Ospite di SAE Institute, Magnini terrà una masterclass dedicata all’ascolto consapevole che indagherà due macro temi: la psicologia della e nella musica e il recupero della capacità di ascolto emotivo.
L’incontro si svolgerà presso lo Studio 7 del campus milanese di SAE Institute, in via Trentacoste 14, mercoledì 6 marzo 2024 dalle 11 alle 17.
L’iscrizione è gratuita, previa registrazione QUI.
Febbraio 2024 – Appuntamento per il prossimo mercoledì 6 marzo 2024, dalle 11 alle 17, con Livio Magnini, chitarrista dei Bluvertigo e tra i più eclettici musicisti della scena italiana, che nel Campus milanese di SAE Institute terrà una masterclass intitolata “Ascolto consapevole”, durante la quale approfondirà le funzioni benefiche della musica, legata alla diffusione delle frequenze basali (sotto i 50 Hz) e le sue molteplici funzioni (rilassamento, concentrazione, passaggio dalle onde alfa, beta e teta).
Produttore, sound engineer, autore, editore, musicista e chitarrista dei Bluvertigo, Livio Magnini esaminerà la tematica dell’ascolto consapevole suddividendola in due macro temi: la psicologia della e nella musica e il recupero della capacità di ascolto emotivo. Nello specifico, il primo tema verrà affrontato attraverso una serie di ascolti guidati e un confronto tra tutti i partecipanti analizzando ciò che la musica provoca o risveglia nella propria mente. Nella seconda parte della masterclass, invece, Magnini si soffermerà sulla capacità di provare emozioni e di generarne attraverso l’ascolto di un brano o, più specificamente, durante la creazione, sviluppo, produzione e mix.
Tra gli obiettivi della masterclass, Magnini propone un’indagine approfondita sulla funzione benefica della musica, legata alla diffusione delle frequenze basali (sotto i 50Hz) e le sue molteplici funzioni (tra cui rilassamento e concentrazione). Tutte le informazioni e le tematiche affrontate dall’incontro sono il frutto di una sintesi di esperienze personali e di letture o approfondimenti legati all’aspetto più scientifico e di ricerca della musica, che è in grado, come conviene Magnini di “generare ed ordinare stati d’animo”.
L’evento, che vuole sfruttare l’aspetto tecnico per indagare ciò che succede a livello emotivo a chi ascolta la musica, è gratuito, previa registrazione qui, e riservato ad un numero limitato di 25 partecipanti.
RASSEGNA STAMPA
